L’8 marzo mi spinge a riflettere sull’importanza di noi donne, sulla mia vita e su tutto quello che fa parte del mio mondo e, sinceramente, nessun giorno mi pare più adatto di questo per parlarvi del mio atelier che si chiama White Lady.
White Lady è nato più o meno 33 anni fa a Vimercate, da una radice dell’azienda di famiglia, la storica Buratti Confetti (buratticonfetti.com).
La scelta di dedicarmi all’attività di famiglia non è stata istintiva, da una parte volevo frequentare l’ISEF e dedicarmi all’insegnamento dello sport. Dall’altra avevo voglia di proseguire il cammino iniziato dai miei genitori e di buttarmi nel mondo della moda. Scelsi infine di seguire questa seconda strada e frequentai l’Istituto Marangoni di Milano (istitutomarangoni.com), il quale vanta alunni quali Dolce e Gabbana ed è la carta vincente per chi come me, vuole avventurarsi nel fashion design.
Oggi, dopo la meraviglia di essere diventata mamma e dopo 21 anni di presenza in questo atelier, posso dire di aver formato un’azienda artigianale d’eccellenza.
White Lady è oggi un punto di riferimento per tutte le future spose della zona, premiato nel 2018 come il “negozio con le migliori recensioni” in Lombardia.
Il segreto del nostro successo, si basa sulla progettazione e sulla realizzazione di un sogno. Entrare in punta di piedi e con amore dentro la vita delle spose è la mia missione: ancora prima di parlare di tessuti, linee e accessori, è importante per me conoscere la storia d’amore della coppia, i momenti importanti, i desideri, il vissuto di ognuno di loro, le scelte che li hanno portati fino a lì e i loro progetti futuri. Il mio ruolo è quello di una Personal Stylist per il giorno più bello e a questo link potete trovare gli abiti della collezione di abiti sartoriali.
Ovviamente anche lo Sposo trova uno spazio dedicato nel mio piccolo grande universo: la nostra linea uomo si sposta dalle griffe più in voga, fino alla sartoria su misura, sempre e comunque abbinata al vestito della Sposa.
Per il 2019 le tendenze si ispirano a donne speciali, forti e aggraziate sulle note de La vie en rose, canzone di Edith Piaf del 1977. Le tonalità avorio, cipria e nude, influenzano abiti, scarpe e accessori. Le linee sono morbide e fluttuanti, l’abito non è più strutturato e diventerà ancora più semplice, asciutto e pulito nel 2020, insieme al ritorno del colore bianco.
Il Vintage rimane per me una delle fonti di ispirazione più grandi e un modo per reinventare e mostrare come dal passato, possa nascere qualcosa di incantevole e alla moda.
Un ricordo prezioso, come l’abito da sposa della Mamma, diventa nelle mie mani e in quelle delle mie abilissime sarte, un meraviglioso vestito da sposa, moderno e attuale.
I viaggi e le culture differenti, sono un’altra fonte inesauribile di ispirazione. Abbiamo creato abiti per spose indiane, thailandesi…partendo dallo studio delle loro culture e dei loro costumi.
Sotto ogni punto di vista, quello dei matrimoni è un mondo affascinante, ma anche molto impegnativo e stancante. La pressione è tanta e ogni dettaglio deve essere più che perfetto. Il mio ruolo è quello di diventare il punto di riferimento per le mie spose, una guida che le accompagna nella realtà di un giorno che hanno sognato per tutta la vita. E la felicità che ne consegue, la commozione di queste donne eccezionali, sono la mia vittoria.
Ed è per questo che oggi, 8 marzo, voglio dedicare queste parole a Noi.
Noi mamme, mogli, imprenditrici, casalinghe, sognatrici, noi che sappiamo dilatare il tempo e spalmarlo su mille impegni, noi che all’amore non poniamo un limite e nel cuore abbiamo sempre spazio.
Ad ogni donna che ho visto salire in auto, portando via felice uno dei nostri abiti, io non posso che dire grazie, per avermi reso partecipe del loro giorno più bello. A me stessa, che così tanto ho amato e amo il mio lavoro, regalo oggi un sorriso. Il sorriso di una donna fiera e di una Mamma felice.
A noi Donne, alla meraviglia che siamo… Auguri di cuore.